L'attività di due diligence è rivolta ai portafogli immobiliari e viene svolta da un nucleo specialistico composto da tecnici sia edili che impiantistici; le esperienze assunte hanno fatto si che vengano utilizzate metodologie di avanguardia nella strutturazione di data room tradizionali ed elettroniche, nella costituzione degli archivi immobiliari, nella individuazione dei problemi tecnici, edilizi, urbanistici, vincolistici legali ed amministrativi afferenti a ciascun immobile, nonchè nella determinazione dei valori di mercato, sia di ogni singolo bene che del portafoglio immobiliare, secondo le metodologie di valutazione richieste dagli investitori stranieri e dalle banche finanziatrici.
ITAF ha al proprio interno una divisione di "property management" preposta a rispondere a questi bisogni dianalisi tecnico-amministrative dei complessi immobiliari. Si configura come un soggetto attualmente capace di operare direttamente sul territorio delle regioni Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, con possibilità di coprire l'intero territorio nazionale attraverso strutture tecniche, amministrative e legali affiliate.
La struttura organizzativa è composta da tecnici le cui mansioni sono le seguenti:
Ad ogni building manager viene assegnato un portafoglio immobiliare composto da un ponderato numero di stabili al fine da garantirne la migliore gestione; mediamente tale numero viene determinato in relazione alle superfici edificate lorde di ciascun edificio, alla ripetitività delle chiamate per guasti e alla tipologia locativa oltre che di uso.